Non risente crisi il mercato del lusso di Milano e Roma, grazie rispettivamente al rientro dei cervelli e a prezzi più accessibili rispetto ad altre capitali europee. Il Market report di Engel & Völkers e Nomisma svela costi e location top delle due città
Milano gode del grande vantaggio del rientro dei cervelli, che grazie all’internazionalità della città raccoglie la maggior parte delle preferenze di rientro tra le città italiane{alertSuccess}
A Roma, il segmento di prestigio continua a dare segnali di stabilità e crescita, soprattutto nelle aree centrali e storiche della città, con richiamo di clienti e investitori che possono trovare prezzi più accessibili rispetto ad altre importanti capitali europee {alertSuccess}
Continua la crescita del mercato immobiliare di lusso, in particolare di Milano e Roma. “Gli effetti delle dinamiche economiche e inflattive in corso hanno avuto uno scarso impatto sul mercato di pregio delle due principali città italiane, che nel secondo semestre 2022 hanno continuato a registrare una congiuntura favorevole, con la domanda di locazione in forte crescita e quello della compravendita in leggero raffreddamento solo in alcune zone”, ha spiegato Luca Dondi, ceo di Nomisma, commentando il Market report Milano/Roma relativo al secondo semestre 2022, realizzato da Engel & Völkers in collaborazione e con il supporto scientifico di Nomisma.
Le ragioni alla base della crescita del luxury real estate di Milano e Roma
“Milano gode del grande vantaggio del rientro dei cervelli, che grazie all’internazionalità della città raccoglie la maggior parte delle preferenze di rientro – ha illustrato Roberto Magaglio, licence partner di Engel & Völkers Milano, che ha aggiunto che “si tratta di un flusso che non si esaurirà quest’anno e che contribuisce in maniera importante e sostanziale alla domanda di immobili di pregio”.Roma sotto i riflettori: ecco le location top per gli immobili di lusso
Nel 2022, sul mercato di Roma sono avvenute oltre 40 mila transazioni, con una crescita del 3,1% rispetto all’anno precedente. Tra le curiosità, merita rilevare che tra gli investitori stranieri, sempre interessati alle zone centrali di prestigio, aumenta anche l’interesse per le compravendite di nuda proprietà”.
Dove si concentra la domanda di acquisto?
Infine, la zona Sud, che ha avvertito segnali generalizzati di rallentamento delle compravendite nelle aree di minore pregio. In generale, le quotazioni medie vanno dai 2.300 euro/mq della zona Laurentino ai 4.800 euro/mq di San Giovanni/Appio Latino ed Eur. In quest'ultima zona, in particolare, la domanda estera riguarda spesso il rientro dei cervelli.