I dati dell’Osservatorio Nomisma e dell'Istat sul I semestre 2023 (rispetto allo stesso periodo 2022), certificano un calo di circa il 12% delle compravendite e del 30% circa sui mutui. Il rallentamento delle transazioni favorisce l’affitto che a Roma ha raggiunto il massimo storico degli ultimi 10 anni.
Frenano le compravendite immobiliari. Da tempo le stime e le previsioni si succedono. Ora i dati lo certificano. Come ha evidenziato Nomisma – nel consueto Rapporto dell’Osservatorio Immobiliare – la flessione tendenziale semestrale (I semestre 2023/primo semestre 2022) sulle compravendite immobiliari si è attestata al -12,5% per un totale di 50mila scambi in meno, mentre i mutui confermano un arretramento di quasi il 30% (-29 per cento).
«L’improvvisa carenza di ossigeno al mercato immobiliare italiano è dovuta – ha spiegato Luca Dondi, amministratore delegato di Nomisma – dalla mancata indicizzazione dei redditi all’inflazione (con conseguente perdita del potere d’acquisto) e dall’impennata del costo del denaro e quindi dei mutui»
Le difficoltà riscontrate dalle famiglie a finalizzare l’acquisto di una casa fanno crescere l’interesse per il mercato degli affitti.
Nell’ultimo anno – precisa Nomisma – il 7,3% della domanda si è spostata dall’acquisto all’affitto accentuando la pressione su un comparto già saturo.
Nel secondo semestre dell’anno il parziale spostamento di interesse verso il mercato degli affitti ha portato ad una vera e propria ascesa dei canoni (+2,1%).
La situazione a Roma
Mutui
Nella Capitale i mutui per l’acquisto della casa nei primi sei mesi del 2023 sono diminuiti del 29,1% rispetto allo stesso periodo del 2022 con un picco del -60% per mutui oltre i quattrocentomila euro
Aprile è il mese in cui il calo dei mutui ha raggiunto la punta massima con un calo del 34,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, nei mesi successivi il calo si stabilizza a -33%.
In calo anche il numero delle persone fisiche che hanno contratto un mutuo (-25,2%),
- con una riduzione di – 25,3% della fascia di età 18-35 anni
- e -28,1% fascia 36-45.
Per quanto riguarda la contrazione dell'erogazione dei mutui rispetto alle cifre ecco la situazione:
- 60% dei prestiti concessi per cifre da 400.000 a 450.000 euro,
- 45% da 250.000 a 300.000 euro,
- 42,49% da 200.000 a 250.000 euro.
Anche nella Capitale le surroghe aumentano del 19% nel primo semestre 2023 rispetto al primo semestre 2022.
Andamento del prezzo di vendita richiesto
A Ottobre 2023 per gli immobili residenziali in vendita sono stati richiesti in media € 3.306 al metro quadro, con una diminuzione del 0,24% rispetto a Ottobre 2022 (3.314 €/m²). Negli ultimi 2 anni, il prezzo medio all'interno del comune di Roma ha raggiunto il suo massimo nel mese di Marzo 2023, con un valore di € 3.318 al metro quadro. Il mese in cui è stato richiesto il prezzo più basso è stato Dicembre 2021: per un immobile in vendita sono stati richiesti in media € 3.273 al metro quadro.{alertInfo}
Andamento del prezzo di affitto richiesto
A Ottobre 2023 per gli immobili residenziali in affitto sono stati richiesti in media € 15,29 al mese per metro quadro, con un aumento del 5,89% rispetto a Ottobre 2022 (€ 14,44 mensili al mq). Negli ultimi 2 anni, il prezzo medio all'interno del comune di Roma ha raggiunto il suo massimo nel mese di Ottobre 2023, con un valore di € 15,29 al metro quadro. Il mese in cui è stato richiesto il prezzo più basso è stato Dicembre 2021: per un immobile in affitto sono stati richiesti in media € 14,01 al mese per metro quadro.{alertInfo}