Condono: pratiche inevase e affari saltati per burocrazia scoraggiano gli investitori esteri.

 

L'allarme degli agenti immobiliari: ancora 180.000 pratiche inevase. Tre anni per concludere una pratica di condono. Gli investitori esteri rinunciano.  Il Comune: stiamo investendo per velocizzare e snellire.

Un articolo apparso sul Corriere della Sera il 5 aprile 2023 fotografa perfettamente la situazione dell'Ufficio Condono del Comune di Roma. Ne riportiamo una sintesi.

Per il primo appuntamento con i tecnici del comune passano da 3 a 4 mesi. Poi si può fare richiesta di riesame e ci vogliono almeno due o tre anni per la conclusione. 

Queste tempistiche e le complicate pratiche burocratiche online scoraggiano gli investitori stranieri che talvolta si arrendono e abbandonano una trattativa per rivolgere la propria attenzione altrove.

Concessioni in sanatoria per domande di condono presentate anche 10 o 20 anni e mai arrivate, pratiche sepolte negli uffici, pratiche sparite per danni ai locali (pioggia, muffe etc), radicale arretratezza informatica e una gestione dei rapporti con pubblico francamente disarmante sono ulteriori freni alla ripresa immobiliare della Capitale.

Dopo la pandemia, l'ufficio condono ha riaperto al pubblico nel 2022 con le sue 180.000 pratiche inevase e con i cronici problemi di organico: mancano tecnici.

Il Comune sostiene che in realtà le pratiche attive (quelle su cui sono stati richiesti interventi) sono circa 50.000 e che sono stati investiti 3 milioni di euro per scannerizzare e digitalizzarle.

Come si svolge la procedura per portare a termine una pratica di condono

FASI	TEMPISTICHE
Accesso atti digitale al fascicolo di condono	3 mesi (salvo ulteriori ritardi del comune)
Assegnazione titolarità	10/15 gg (salvo ulteriori ritardi del Comune)
Delega digitale	Tempi variabili in funzione della disponibilità dei clienti
Eventuali integrazioni documenti (immediatamente riscontrabili a seguito degli accessi agli atti)	(fase eventuale in casi di assenza di documenti) Tempi variabili in base alla disponibilità del cliente oltre ai tempi di ricerca/produzione della documentazione necessaria riscontrabile a seguito degli accesso agli atti
Asseverazione tecnico	10/15 giorni
Rilascio protocollo	Contestuale all’asseverazione
Avvio . procedura semplificata . silenzio/assenso	60 giorni (se non gravano vincoli urbanistici) 180 giorni (se gravano vincoli urbanistici)
Eventuale integrazione documenti richiesti dal Comune a seguito di istruttoria condono	(fase eventuale in caso di carenze di documenti) 60 giorni (se non gravano vincoli urbanistici) 180 giorni (se gravano vincoli urbanistici)
Eventuale proroga tempi di istruttoria a seguito di sorteggio a campione del comune (controllo sostanziale)	(fase eventuale in caso di sorteggio a campione) 180 giorni
Rilascio concessione edilizia in sanatoria	Fine della procedura