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Roma lancia la candidatura a Expo 2030 con uno spettacolare volo di droni sul Colosseo

Uno sciame di 500 droni sul Colosseo per uno spettacolo di luci ed emozioni: è quanto è accaduto ieri sera a sostegno della candidatura di Roma Expo 2030.

Video di: Agenzia Vista.

Durante l'insolito spettacolo - che ha avuto l’autorizzazione e la supervisione tecnica dell’Enac - i droni, in un volo simultaneo, hanno disegnato nel cielo il logo di Roma Expo 2030, grazie a un gioco di luci realizzato con l’impiego di 500 velivoli a pilotaggio remoto. 

Regista e autrice dell'operazione la società Dronisos che, per l’occasione, ha ottenuto dall’Enac le autorizzazioni del caso e il supporto tecnico necessario per la migliore riuscita dello spettacolo. 

Si è trattato – informa una nota di Enac – di un evento molto importante nel suo genere, sia per il numero di droni coinvolti, sia il rilievo archeologico dell’area su cui si sono svolte le operazioni. 

Nel corso della settimana, infatti, i delegati Bie (Bureau international des expositions) organismo che ha il compito, tra l’altro, di verificare lo stato di avanzamento dei vari dossier di candidatura, hanno effettuato una visita ispettiva a Roma che si è conclusa proprio con il drone light show sul Colosseo.

Nel corso della serata si sono esibite anche Malika Ayane ed Eleonora Abbagnato

L'impegno della città e del suo Sindaco Gualtieri per la designazione di Roma come sede dell'Esposizione Universale 2023 è fortemente sostenuta da tutte le istituzioni.


Nel ho parlato in questo articolo pubblicato qualche giorno fa:  
Expo 2030 a Roma: opportunità da 50 miliardi per il paese. {alertInfo}

redazione roma

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