Roma occupa il primo posto nella classifica delle metropoli italiane con più furti in casa (oltre 11mila nel 2022), attività che raggiunge il picco durante le feste. Un "professionista" dei furti e le Questure d'Italia offrono consigli e "trucchi" per proteggere le nostre proprietà
Estratto di un articolo de ilmessaggero.it del 5 dicembre 2023
Subire un furto in casa è la grande paura degli italiani: 9 milioni di italiani (il 18,7% del totale) ne ha subito almeno uno e il 44,5% conosce vicini e amici che sono stati vittime di intrusioni.
Roma occupa il primo posto nella classifica delle città italiane con più furti in casa per quanto riguarda le metropoli: nella Capitale, nel 2022, sono avvenuti 11.600 furti in abitazione, pari all'8,7% del totale nazionale (stando ai dati forniti dal Report Osservatorio sulla Sicurezza della Casa elaborato dal Censis per Verisure Italia) {alertWarning}
Al primo posto c'è Torpignattara, seguita dal quartiere Vescovio. Poi, nella classifica dei furti estivi, figurano gli appartamenti di Ponte Milvio e quelli dell'Appio. E di seguito le case di Spinaceto e Fidene.
L'avvicinarsi delle festività natalizie, quando molte persone si sposteranno a casa di parenti e amici, crea preoccupazione per l'abitazione che potrebbe restare vuota e non custodita per diversi giorni.
Per aiutare i romani a tutelarsi al meglio riportiamo l'esperienza e i consigli che una ex ladra professionista - Jennifer Gomez - ha rivelato al New York Post e, a seguire, i consigli delle Forze del'ordine
Eccoli
Cassaforte? Inutile
Secondo Gomez, tenere una piccola cassaforte in casa rappresenta «un falso senso di sicurezza». Quasi sempre, spiega, le cassaforti casalinghe sono di piccole dimensioni, «perciò i ladri possono letteralmente prenderle in mano e fuggire senza dilungarsi ulteriormente, aprendola con calma più tardi, una volta fuori di casa». «Io, ad esempio - spiega l'ex ladra professionista - avevo un ragazzo che era anche un truffatore e sapeva come scassinare le cassaforti. Lo pagavo ed era fatta».
Cassaforte bocciata, quindi.{alertWarning}
Non conservare oggetti importanti nello stesso posto
Dal momento che i ladri in genere operano in pochi minuti, spesso non controllano in modo approfondito tutti gli angoli della casa, ha spiegato Gomez. Inizialmente si rivolgeva alle camere da letto principali – i gioielli erano solitamente in bella vista – poi si passava ad aree come studi e uffici. In queste stanze, gli effetti personali più importanti erano quasi sempre conservati insieme: «Conosco molti proprietari di case, soprattutto molte persone benestanti, che tengono sempre i soldi per un'emergenza in casa. È sempre lì con passaporti, certificati di nascita e tessere di previdenza sociale». Inoltre, prosegue l'ex criminale, «sembra che non lo nascondano mai. È sempre in un cassetto, o in una busta in un armadio. È sempre molto accessibile».{alertWarning}
Elementi di sicurezza da avere: videocamere e sensori di rottura dei vetri
Per evitare di far scattare i sistemi di allarme, racconta Gomez, spesso mandava in frantumi una finestra per scavalcarla piuttosto che aprirla. Ma esiste un altro elemento di sicurezza ben più efficace per dissuadere ed eventualmente mettere in fuga i ladri: sensori di rottura vetri.
«Quando l'ho sentito, sono scappata automaticamente», ha detto. «Non c'era molto che potessi fare a quel punto per entrare e cercare ancora un possibile bottino. Non avevo molto tempo».
Anche le videocamere del citofono sono un deterrente antifurto estremamente efficiente. «La maggior parte dei ladri non vuole essere vista. Se si sentono come se fossero stati visti, se ne andranno. Personalmente, io sono sempre stato lontana da tutto ciò che ha una sorta di sorveglianza», ha spiegato la donna.{alertWarning}
Lo smart working scoraggia i ladri
L'ora prediletta dai ladri per introdursi nelle case - spiega ancora Gomez - è di solito tra le 8 e le 11 del mattino, tipicamente un orario lavorativo. Questo, però, prima dell'era dello smartworking. Come ha ammesso l'ex criminale, l'introduzione lavoro da casa ha messo a dura prova la sua formula di effrazione ed ha rappresentato una benedizione per i proprietari di case. «Vedere le auto è stato un grande deterrente», spiega.{alertWarning}
Occhio alle decorazioni natalizie
«Molte persone lasciano le persiane aperte perché vogliono che le loro decorazioni siano viste, e vogliono dare un aspetto bello e accogliente alla propria casa da fuori», avverte Gomez. Ma «ricordarsi di fare sempre una cosa semplice come chiudere tutte le persiane quando si esce è un gesto di enorme importanza. I ladri professionisti riescono a carpire un numero di informazioni che non potete neanche imamginare, solo da alcune persiane aperte: dove si trovano le camere da letto, eventuali regali esposti a vista, la presenza di un animale, perfino se l'allarme è stato impostato o meno».{alertWarning}
A questi consigli forniti da un a professionista del furto in appartamenti, si aggiungono altre forme sempre valide di cautela fornite dalle Forze dell'ordine e valide per quando ci si assenta dalla propria abitazione per periodi più o meno lunghi
In caso di assenze brevi
Chiudere sempre la porta a chiave e non lasciare le chiavi sotto lo zerbino, dentro un vaso o in altri luoghi alla portata di tutti; ricordarsi che i messaggi sulla porta dimostrano che in casa non c'è nessuno {alertInfo}
Anche di giorno, e anche per assenze di qualche ora, chiudere le tapparelle e persiane di ogni finestra e di ogni pertinenza connessa alla casa (garage, cantine, etc.): ciò rende più ostico l'ingresso dei ladri e comporta per gli stessi una spendita di tempo maggiore, con maggiori rischi è un elemento di deterrenza {alertInfo}
Se al ritorno a casa si trova la porta aperta o chiusa dall'interno non entrare, ciò potrebbe provocare una reazione istintiva del ladro che si vede scoperto: prowedere, invece, ad allertare subito il 112; se si riscontrano presenze anomale di persone nei pressi dell'abitazione, o all'interno di veicoli in sosta, mai viste prima, non aver scrupoli per segnalarne la presenza al 112, i controlli preventivi sono uno dei compiti delle Forze dell'Ordine{alertInfo}
In caso di assenze di lungo periodo
Non far sapere ad estranei i programmi dei viaggi o delle vacanze{alertInfo}
Installare, ove possibile, un dispositivo automatico che, ad intervalli di tempo, accenda le luci, la radio, la televisione{alertInfo}
Evitare l'accumularsi di posta nella cassetta delle lettere chie dendo ad un vicino di ritirarla{alertInfo}
Non divulgare la data del rientro e, anche alla segreteria telefonica, non dare informazioni specifiche sulla assenza{alertInfo}
Chiedere la collaborazione dei vicini sensibilizzandoli affinché vi sia reciproca attenzione ai rumori sospetti sul pianerottolo, nell'appartamento o nelle abitazioni contigue, se monofamiliari{alertInfo}
Prestare attenzione a luci accese, finestre o usci aperti che, in ragione della nostra assenza non ci dovrebbero essere. Nel caso non esitare ad avvisare il 112{alertInfo}
Per una casa sicura
Rendere sicure porte e finestre. L'ideale è una porta blindata con serratura antifurto e spioncino; installare in casa, ove possibile, un sistema di antifurto elettronico o vetri antisfondamento.{alertSuccess}
E' sempre valido il ricorso alle grate metalliche purché siano robuste e lo spazio tra le sbarre non superi i 12 cm, soprattutto ai piani bassi{alertSuccess}
Proteggere l'interruttore della luce all'esterno con una cassetta metallica per impedire che qualcuno possa staccare la corrente{alertSuccess}
La luce e i rumori tengono lontano i malintenzionati. Se si è soli in casa tenere accesa la luce in due o più stanze per simulare la presenza di più persone e tenere la porta protetta con il paletto o la catena di sicurezza{alertSuccess}
Per la riproduzione di una chiave di ingresso dare incarico a una persona d fiducia evitando, possibilmente, di riportare sulla targhetta nome e indirizzo{alertSuccess}
Se si perde la chiave di casa o si subisce un furto o un borseggio, cambiare la serratura{alertSuccess}
Di notte, durante il sonno, non lasciare finestre o balconi aperti poiché è molto più pericoloso quando il malvivente entra in casa mentre i proprietari stanno dormendo{alertSuccess}
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